Bandi EU Interreg. Nel 2014-2020 al Veneto oltre 80 milioni e nella nuova programmazione 2021-2027 il Veneto è la prima regione per progetti finanziati. - Cooperazione Territoriale
Bandi EU Interreg. Nel 2014-2020 al Veneto oltre 80 milioni e nella nuova programmazione 2021-2027 il Veneto è la prima regione per progetti finanziati.

E' stata pubblicata la Relazione di sintesi 2024 sulla partecipazione italiana ai Programmi di Cooperazione Territoriale Europea, NEXT e IPA 2021/2027.
“Interreg finanzia progetti che promuovono la collaborazione tra partner di tutta Europa nei quali ogni ente pubblico o privato può scegliere il miglior partenariato transfrontaliero e partecipare a bandi internazionali con meccanismi di selezione fortemente competitivi, per affrontare sfide comuni quali inquinamento dell’aria e dell’acqua, incendi, mobilità e turismo sostenibile, competitività delle imprese, digitalizzazione. Il territorio veneto, nei Programmi Interreg in cui è coinvolto, ha dimostrato e dimostra di saper accettare la sfida e di saper competere con ottimi risultati, anche come leader di progetto, come è accaduto nei 317 progetti Interreg finanziati nella programmazione 2014-2020 per oltre 80 milioni di Euro, ai quali ha partecipato almeno un partner veneto”, ha dichiarato il Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia.
“Nella programmazione 2021-2027, ora in fase di attuazione, il Veneto si distingue per una partecipazione tempestiva e strutturata ai bandi, già premiata da risultati significativi. Secondo la Relazione di sintesi 2024 sulla partecipazione italiana ai Programmi di Cooperazione Territoriale Europea, NEXT e IPA 2021/2027, al 31 dicembre 2023 risultano finanziati 309 progetti nei Programmi a partecipazione italiana. Di questi, ben 265 coinvolgono partner italiani (pari all'86% del totale), con il Veneto al primo posto tra le regioni italiane per numero di progetti finanziati: 61 progetti con partner veneti. Inoltre, il Veneto si colloca al terzo posto per risorse assegnate, con un finanziamento complessivo di quasi 15 milioni di euro”, prosegue Zaia.
“Due ulteriori dati confermano la qualità della partecipazione della nostra regione: Il Veneto è tra le cinque regioni italiane che hanno distribuito le risorse ottenute dai partner regionali su tutti gli Obiettivi Strategici della programmazione in corso, insieme a Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Molise, Piemonte e alla Provincia Autonoma di Bolzano. Inoltre, tra i cinque Obiettivi Strategici, il Veneto ha ottenuto il finanziamento più consistente per l'OS 2 "Europa resiliente, più verde e a basse emissioni di carbonio", con un importo pari a 6,7 milioni di euro”, aggiunge il Presidente.
Per quanto riguarda un dettaglio della performance del Veneto nei programmi di cooperazione territoriale 2014-2020, che è stata estremamente positiva e dinamica, sia a livello nazionale che internazionale, si riportano i seguenti casi. Interreg Italia-Croazia, di cui la Regione è Autorità di Gestione per tutta l’area programma: il Veneto ha partecipato a 63 progetti, ottenendo 23,4 milioni di euro di fondi FESR, risultando la prima regione italiana. Interreg Italia-Austria: i partner veneti hanno ottenuto quasi 17 milioni di euro, di cui oltre 12 milioni assegnati alla provincia di Belluno. Nei programmi Interreg Italia-Slovenia, Mediterranean e Central Europe, il Veneto si è posizionato al secondo posto tra le regioni italiane, con ottimi risultati anche nei programmi Interreg Spazio Alpino e Interreg Europe.
“Complessivamente, il Veneto ha attratto nel 2014-2020 oltre 80 milioni di euro di finanziamenti comunitari, distinguendosi anche per la leadership nei partenariati, con 101 progetti guidati in qualità di capofila. Un aspetto di particolare rilievo è stato il settore della cooperazione marittima e dell’Economia Blu, che ha ricevuto 34,3 milioni di euro (43% del totale), con 106 progetti su 317 (33%). Tra i settori più finanziati: Turismo costiero/sostenibile: 27 progetti, 8,4 milioni di euro; Protezione coste e ambienti marini: 25 progetti, 10,3 milioni di euro; Servizi portuali, ICT e porti verdi con 12 progetti e 4,3 milioni di Euro”, specifica Zaia.
“Questi risultati delineano un territorio dinamico, capace di cogliere al meglio le opportunità offerte dai bandi comunitari. Al tempo stesso, evidenziano una strategia consapevole e lungimirante, orientata a rispondere alle sfide attuali e future attraverso una solida rete di collaborazioni a livello europeo”, conclude il Presidente Zaia.